Tariffario
Per gli interventi non previsti dal presente tariffario, gli onorari vanno concordati. La presente tariffa rappresenta l’onorario minimo dovuto al veterinario e si applica alle prestazioni eseguite di giorno non festivo. Oltre l’onorario per le prestazioni, resta a carico del richiedente il rimborso delle spese di viaggio, previste in .0,52 per chilometro. Per le visite non effettuate per colpa del richiedente, è dovuto al veterinario un rimborso di .25,82 per ora, gli arrotondamenti vanno calcolati per eccesso a .0,26. Le tariffe relative ad analisi di laboratorio vigono per i laboratori veterinari d’analisi regolarmente autorizzati ai sensi dell’art.193 T.U.LL.SS. Nonché per gli ambulatori, case di cura, ospedali e cliniche veterinarie che abbiano al loro interno la strumentazione idonea ad eseguire dette analisi. Gli ambulatori, le case di cura, ospedali e cliniche veterinarie potranno eseguire analisi esclusivamente su animali in cura presso le stesse strutture, a complemento della visita clinica, ed in nessun caso potranno eseguire analisi per conto terzi. I risultati delle analisi di laboratorio devono essere sempre riportati su carta intestata del laboratorio, dalla quale devono risultare il numero e gli estremi dell’autorizzazione per l’esercizio dello stesso laboratorio. Per le analisi non previste dal presente tariffario, l’onorario è da concordarsi. Alle suddette tariffe vanno aggiunti:
a) l’I.V.A. in ragione del 20%
b) il contributo E.N.P.A.V. del 2%
Per Prestazioni notturne o festive si raddoppia il tariffario
Il veterinario non deve percepire onorari inferiori a quelli indicati dalla tariffa minima o dalle Convenzioni approvate dall’Ordine; può tuttavia prestare la sua opera a titolo gratuito, purchè tale comportamento non costituisca artificio per una illecita concorrenza.